Covid-19 giovedì, aprile 15, 2021 Commento: 0

Guida ai test Covid-19

E' passato un anno da quando è stato registrato il primo caso di Covid-19 in Italia. Da quel momento, parole come sierologico, molecolare, antigenico, ecc... sono diventate di uso quotidiano, creando però spesso confusione. Con questo articolo vi offriamo un piccolo glossario per districarvi nella giungla dei tamponi Covid-19

  Sono molti i nuovi termini che in quest'ultimo anno sono entrati a far parte della nostra quotidianità: lockdown, mascherine, droplet, tamponi, test... Su questi ultimi due in particolare desideriamo fare un po' di chiarezza, visto l'elevato numero di informazioni e dettagli in circolazione.

Test vs tampone

Le parole "test" e "tampone" non si riferiscono alla stessa cosa. Il primo indica l'analisi che verrà eseguita sul campione raccolto tramite il tampone. Di conseguenza, il tampone è il metodo con cui viene prelevato il campione che sarà poi analizzato. 

Cos'è il tampone?

Consiste in un prelievo di materiale biologico effettuato per diagnosticare moltissimi virus, tra cui appunto anche il Covid-19. I minuscoli frammenti di tessuto raccolti nella cavità nasale o in bocca e gola saranno poi sottoposti ad apposite indagini diagnostiche per la ricerca genetica del virus che si sta cercando di individuare.

Con il tampone naso/oro-faringeo si preleva un campione del muco che riveste le cellule superficiali della mucosa utilizzando un bastoncino con del cotone alle estremità. Il prelievo in sè e per sè dura pochi secondi, è minimamente invasivo e non è doloroso, anche se si può avvertire un leggero fastidio al contatto del bastoncino con la mucosa. Il tampone deve essere eseguito da personale specializzato presso uno dei laboratori individuati dalla Regione, secondo le modalità concordate con il Laboratorio di Riferimento Nazionale dell'Istituto superiore di Sanità. 

                                        

Molecolare

E' il metodo ad oggi ritenuto più affidabile per individuare il virus Covid-19. Si esegue su un campione delle vie respiratore prelevato attraverso un tampone. Il campione viene esaminato in laboratorio, dove si procede all'estrazione, alla purificazione e alla ricerca dell'RNA virale. L'analisi in laboratorio consente di escludere o confermare un diagnosi di Coronavirus. L'esame può essere eseguito solo in laboratori specializzati, e i risultati sono disponibili di solito entro 24 ore dal prelievo.

                         

Molecolare rapido

Viene eseguito su un campione salivare, e si serve di un metodo di analisi più rapido. Il campione può essere raccolto anche autonomamente, senza l'assistenza di personale specializzato. I kit sono disponibili anche al di fuori dell'ambiente di laboratorio, e i risultati sono disponibili entro 15 minuti circa.

Sierologico quantitativo

Questo test si basa sull'analisi del sangue venoso del paziente. Consente di dosare esattamente gli anticorpi presenti nel sangue, la cui presenza indica l'avvenuta esposizione al virus. Non può essere utilizzato per rilevare un'infezione in corso, pertanto non può sostituire il test molecolare.

Sierologico rapido

Questo test si basa invece sull'analisi del sangue capillare del paziente. In questo caso, è sufficiente prelevare un piccola goccia di sangue attraverso il c.d. pungidito. Anche il test sierologico rapido consente di capire se il soggetto è entrato o meno in contatto con il virus e se il suo sistema immunitario ha prodotto anticorpi di risposta. Neppure questo test, però, può sostituire il molecolare, ai fini dell'individuazione di un'infezione in corso.

                                             

Antigenico rapido

L'antigenico individua la presenza di proteine virali in grado di legarsi ad anticorpi. Può essere eseguito su un campione prelevato sia tramite tampone, sia attraverso la saliva. Non necessita di personale sanitario, nè di strumenti di laboratorio per la diagnosi. Tuttavia, la sensibilità e la specifità del test rapido sembrano inferiori rispetto a quelle del molecolare, perciò chi risulta positivo al primo dovrebbe poi sottoporsi al secondo per avere una conferma della diagnosi. Il risultato è quasi immediato (circa 15 minuti), e anche per questo motivo viene spesso utilizzato per testare un gran numero di persone, come nelle scuole, negli aereoporti, ecc...

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