Aumentare le difese immunitarie

Chiunque abbia avuto una qualsiasi forma di influenza sa che il recupero a volte può essere molto lungo. Tutti i sintomi associati (astenia, debolezza, senso di spossatezza) scompaiono nel tempo, ma è anche vero che il nostro corpo può essere aiutato attraverso l'assunzione di una giusta dose di integratori, utili anche a scopo preventivo. 

La funzione degli integratori e delle difese immunitarie

Aumentare le difese immunitarie rende più difficile l'attecchimento di infezioni virali e più pronta e attiva la risposta individuale. In quest'ottica è ottimale l'integrazione delle vitamine del gruppo B (B1, B2, B5, B6, B9, B12), associate a Echinacea, Acerola e Zinco. 

Echinacea Augustifolia

Pianta della famiglia delle composite che contiene una serie di principi attivi dimostratesi utili nella prevenzione e nel trattamento di malattie da raffreddamento di grado lieve e moderato. A livello clinico è stato osservato che agisce sia come prevenzione delle infezioni virali, sia nell'abbreviazione di quelle già instauratesi, attenuando anche la severità dei sintomi.

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Acerola 

Favorisce le naturali difese dell'organismo, svolge azioni di sostegno, di ricostituente e antiossidante, ha un'azione emolliente e lenitiva sulla mucosa orofaringea, sulle prime vie respiratorie e sul tono della voce. Il succo viene estratto dai frutti maturi e trasformato in un prodotto ricchissimo di vitamina C.

Vitamina C

La vitamina C è un potente antiossidante e offre un'importante protezione alle cellule, salvaguardandole dall'invecchiamento precoce provocato dai radicali liberi.

Zinco

L'efficienza del sistema immunitario sembra essere dovuta alla capacità di questo oligoelemento di attivare un gran numero di mediatori del sistema stesso (enzimi, peptidi del timo, citochine, ecc...)

Uncaria

Radice che ha la proprietà di aumentare le difese immunitarie. Se associata all'estratto di salice è ottima contro raffreddori e tossi stagionali. Si applica anche in caso di artriti e reumatismi.

Rosa Canina

Contenendo essenzialmente vitamina C, è impiegata nel trattamento di malattie influenzali, nei raffreddori e come prevenzione delle malattie virali a carico dell'apparato respiratorio. E' consigliata non solo nel cambio di stagione, ma anche negli stati allergici, nelle infiammazioni e negli stati di debilitazione.

Spirea e salice

Contengono principi molto simili all'acido acetilsalicilico che servono a contrastare la febbre.

Sambuco 

Aumenta la sudorazione, favorendo l'eliminazione delle tossine. Inoltre, essendo un febbrifugo, aiuta a contenere la temperatura corporea.

Altea, malva e piantaggine

Erbe ricche di mucillagini emollienti, che agiscono sulle mucose proteggendole dalle irritazioni.

Menta, pino, timo e liquirizia

Indicati contro la tosse grassa, perchè rendono il muco fluido e ne favoriscono l'espettorazione.

Malva

Ha un'azione emolliente e lenitiva, migliora il tono della voce e la fluidità delle secrezioni bronchiali.

Grindelia

Ha un effetto balsamico e un'azione emolliente e lenitiva. Favorisce la funzionalità delle prime vie respiratore e ha effetto sul tono della voce.

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