Problematiche stagionali: inverno lunedì, ottobre 14, 2019 Commento: 0

Le patologie simil-influenzali: conoscerle e prevenirle

  1. Con l'arrivo del primo freddo si presentano puntualmente patologie quali raffreddori, mal di gola e tosse. Si tratta di disturbi tipici della stagione autunnale che possono essere combattuti facilmente attraverso l'alimentazione, l'igiene e le terapie mirate

Quando si parla di patologie simil-influenzali ci si riferisce di solito a tosse, raffreddore e mal di gola, che si presentano in concomitanza dell'arrivo dell'autunno. Spesso e volentieri vengono descritti come "influenza", ma il termine è inesatto: l'influenza è provocata da un virus che raggiunge solitamente il suo picco alla fine dell'inverno. Anche le patologie simil-influenzali sono provocate da un virus, ma dato che i loro sintomi ci permetto comunque di andare a scuola e/o al lavoro, la loro diffusione è più facile, a causa del contatto con altre persone. Cerchiamo di conoscerle meglio. 

C'è mal di gola e mal di gola

  • Faringite: infiammazione della faringe che provoca dolore, difficoltà a deglutire, arrossamento e gonfiore. La causa può essere virale o batterica, ma non sono da escludere fattori come aria fredda, sbalzi di temperatura, abitudini sbagliate come il fumo
  • Laringite: interessa una zona (la laringe) che si trova tra la faringe e la trachea. Può avere anch'essa origine batterica o virale, oppure può essere dovuta a sostanze irritanti come fumo, gas e vapori. La laringe è quella zona della gola in cui sono collocate le corde vocali, tale per cui spesso questa patologia è accompagnata da abbassamento della voce, raucedine o afonia (totale mancanza di voce).
  • Tracheite: riguarda il condotto attraverso cui passa l'aria che respiriamo, tra la laringe e i bronchi (la trachea, appunto). Può avere origine batterica o allergica. Se si presenta spesso anche durante l'anno potrebbe essere un campanello d'allarme di altri disturbi respiratori cronici. Solitamente la tracheite provoca respiro sibilante, tosse, senso di oppressione al torace o dietro lo sterno e difficoltà respiratoria. 

Spetterà al medico curante valutare il trattamento più adatto. In particolare è sconsigliato assumere gli antibiotici di testa propria e senza aver sentito il medico, perchè potrebbero provocare resistenza nell'organismo, impedendo loro di fare effetto quando veramente devono essere assunti. Vale sempre la pena conoscere anche i cosiddetti "rimedi della nonna", utili nei casi meno gravi e non virali, come ad esempio:

  • Un bicchiere di latte e miele
  • Gargarismi con il limone o aceto di mele
  • Impiego di oli essenziali

                                                                                                 

La prevenzione in pochi passi

Per evitare patologie fastidiose e debilitanti come tosse, raffreddore e mal di gola ci sono delle semplici azioni che possiamo mettere in pratica:

  1. Dormire: la prima regola è riposare un sufficiente numero di ore durante la notte, almeno 7 nel caso degli adulti. La carenza di sonno, specie se cronica, porta ad un decisivo abbassamento delle difese immunitarie
  2. Mangiare sano: evitare bevande zuccherate o cibi con troppo zucchero perchè rallentano la funzione immunitaria. Meglio consumare pasti completi tre volte al giorno e che comprendano frutta e verdura, non saltare la colazione ed evitare di arrivare affamati al prossima pasto, perchè il corpo percepisce il digiuno come stress
  3. Attività fisica: l'esercizio fisico attiva la circolazione del sangue, favorendo la funzione immunitaria
  4. Igiene: la prima regola in assoluto è quella di lavarsi spesso le mani, non solo in corrispondenza dei pasti, ma anche prima di toccarsi viso, bocca e naso. Meglio lavarsi le mani appena tornati a casa
  5. Relax: tenere a bada lo stress è un importante aiuto per le difese immunitarie. Consigliabile è dedicare un po' di tempo al recupero delle energie fisiche e psicologiche, evitare frenesie e riposare
  6. Risate: ridere e fare cose che ci fanno stare bene è un toccasana per la salute di spirito e corpo, perchè migliora la circolazione sanguigna, aiuta a prevenire malattie cardiovascolari, tiene il cervello allenato, allontana ansia e depressione e contribuisce alla salute del sistema immunitario.
  7. Protezione: consiglio che alle volte si dà per scontato è quello di coprirsi bene durante i periodi di freddo, usando berretto, sciarpa o foulard in caso di temperature instabili

                                                                                          

La salute vien mangiando

Si può prevenire l'insorgere di alcune patologie anche assumendo alcuni cibi particolari. Nello specifico:

  • Frutta secca, come uva passa, datteri, mandorle e arachidi
  • Lattuga: tutte le verdure a foglia verde sono ricche di vitamine e sali minerali. La lattuga nello specifico contiene ferro, calcio, fosforo, potassio e sodio, oltre che le vitamine A, B1, B2, C e PP.
  • Zenzero: mangiare zenzero aiuta a ridurre il dolore alla gola in breve tempo. Può essere aggiunto alle tisane, alle zuppe oppure al tè
  • Aglio: fornisce una notevole quantità di ferro, sali minerali e vitamine (A, C, B1, B2 e PP). Ottimo antisettico, è usato per combattere catarri bronchiali e febbri ed è particolarmente indicato in caso di raffreddore. Chi non ama l'aglio può sempre ricorre a rimedi erboristici che lo contengono
  • Cipolla: antisettico naturale, espettorante e disinfettante. La presenza di potenti flavonoidi combinati con la vitamina C, contenuta negli agrumi, contrasta i batteri che possono aggravare i malesseri tipici dell'inverno
  • Cavolo: fornisce ferro, Vitamina C e preziosi sali minerali. Cotto a vapore è un'ottima arma contro delle affezioni delle vie respiratorie. Il suo succo invece ha proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche. Infine le foglie, opportunamente riscaldate e applicate sulla parte indolenzita, possono calmare il dolore
  • Miele & co.: il miele di tiglio, dal sapore balsamico e aromatico, intenso, è consigliato in caso di bronchite e tosse. Le varietà timo/eucalipto sono utili in caso di infezioni respiratorie, mentre quello agli agrumi ha proprietà antispasmodiche e sedative. Infine, quello di acacia funge da antinfiammatorio per l'apparato orofaringeo e quello di bosco (o d'abete) è particolarmente indicato come prevenzione delle malattie da raffreddamento. Le api producono tuttavia anche la propoli, che ha proprietà antibatteriche, e la pappa reale, che contiene un gran numero di vitamine del gruppo B oltre che tanti minerali (ferro, silicio, rame, calcio, magnesio, manganese e altri)

                                                                                        

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